Etnik
Nato a Stoccolma (Svezia)
Vive e lavora a Torino (Italia)
Attivo nella scena graffiti writing sin dai primi anni ’90, ha ricercato sempre una nuova strada per superare i limiti classici della disciplina portando la pittura murale ad alti livelli, ideando e organizzando anche eventi che hanno messo in contatto i migliori artisti del panorama europeo.
Dal 2001 il suo modo di dipingere comincia ad evolversi verso forme geometriche e architettoniche, partendo dal letteringche diviene la base su cui Etnik imposta l’intero impianto concettuale e compositivo della sua ricerca artistica. La trasformazione delle lettere che compongono il suo nome in masse geometriche, sono lo spunto su cui costruire moduli architettonici che s’intersecano violentemente su piani opposti e punti di vista spiazzanti per rappresentare un cemento sempre più costrittivo e un EQUILIBRIO sempre più precario nella vita quotidiana di ognuno di noi. Agglomerati urbani ed elementi naturali che fluttuano in uno spazio indefinito, in cui sono presenti le contraddizioni degli spazi urbani in cui viviamo.
Questo modo di rappresentare la CITTA’, criticandone le dinamiche urbanistiche, è in stretto rapporto con le diverse modalità di approccio dell’artista alla pittura come anche alla scultura e l’installazione, riconoscendo in lui un’autorevole testimone del suo tempo, sperimentatore ed innovatore del lettering.
Oggi lavora nel suo studio a Torino, viaggiando molto per realizzare wall paintings di grandi dimensioni e partecipare ad esposizioni in galleria in tutto il mondo.